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Parziali: 27-18, 16-21, 14-18, 21-25

GGS: Picollo, Inaudi, Occelli, Rinaldi 4, Bernardi, Bertaina 21, Francione 8, Cane 5, Barra 15, Nastasi, Rosso 12, Russo 13. All. Nicola Ass. Di Meo

Collegno: Amadu, Vitale, Serafino, Pedretti, Ilgranot, Brentin, Eandi, Sorge T., Pompaselli, Sorge L., Giovannini, Marcato. All. Spanu Ass. Monaco.

A Cuneo il 3 dicembre, per il campionato Under 19 si presenta la capolista Collegno, reduce da un filotto di 8 vittorie consecutive, senza alcuna battuta d’arresto. GGS dal canto suo tra i convocati non presenta i due nazionali, Di Meo e Vergnaghi, in raduno a Novarello.

Parte subito forte GGS grazie alle iniziative di “Gege” Russo e alla velocità in ripartenza impressa da Francione. Rosso sotto canestro è più preciso del solito e non spreca palloni, Bertaina poi spara bene da 3 punti. La partita è piacevole da vedere e, a fronte di una prima frazione di netto predominio dei padroni di casa, si contrappone una seconda frazione in cui i torinesi recuperano qualche punto (+4 GGS a metà gara).

Nella seconda metà della gara ci sono continui capovolgimenti di fronte: Collegno recupera lo svantaggio, ma GGS non si fa staccare grazie alla buona verve di Barra e ad un paio di bei canestri di “Dog” Cane; si lasciano troppi rimbalzi in attacco agli ospiti, questo alla fine pesa sull’andamento della gara, e molte volte i torinesi ne approfittano e riescono a convertire a canestro. Negli ultimi possessi della partita, Collegno è un po’ più lucida nell’attaccare senza perdere troppi palloni, cosa che non riesce benissimo ai locali, che devono purtroppo lasciare la posta in gioco per un paio di palloni persi in impostazione dell’azione d’attacco.

“Una delle migliori partite della stagione” commentano i coach “Avevamo chiesto una reazione di squadra alla situazione delicata da cui arrivavamo, dopo la tremenda batosta alla Crocetta, e questa c’è stata. Questo deve essere il livello di intensità da cui partire e da cui non si deve scendere. Spiace non essere riusciti a dare a qualcuno la possibilità di confrontarsi con questi avversari, ma anche i ragazzi dalla panchina sono stati bravi a far sentire il loro supporto a quelli in campo in ogni momento”