Parziali: 17-18, 21-12, 13-18, 15-18, 3-6.
TOC TOC Gators: Avalle 21, Crosetto 13, Mosso 7, Delzanno 6, Paonne 5, Mori 4, Bosio 4, Carignano 4, Ambrogio 3, Baretta 2, Graziano.All. Colonna
Burger King Auxlium: Guzzon 15, Teppa 14, Guardabascio 12, Pescara 12, Vipraio 6, Antoce 4, Wang 4, Galvano 3, Rostagno 2, Colombo 0.
Sabato 20 aprile, in casa, i ragazzi dell’Under 17 Gold ritrovano i pari età del Burger King. Sprovvisti di Mattia Alessio e costretti quindi a prendersi, ognuno, le proprie responsabilità. Il match non comincia benissimo per i nostri. Nel primo quarto i giovani Alligatori non riescono ad esprimere il loro gioco e gli avversari con energia e voglia di riscatto si portano avanti di qualche punto ma questo non risulta essere preoccupante visto che Avalle e Delzanno in attacco e Baretta e Mori in difesa le loro responsabilità se le prendono eccome e lo svantaggio viene recuperato abbastanza facilmente. Dopo questo arriva il momento di Francesco Crosetto che appena poggia il piede sul parquet si accende segnando 9 punti di fila tra i quali assesta anche qualche preziosa tripla, in attacco comincia a segnare anche in penetrazione e fornisce assist ai compagni riuscendo così a trascinare tutta la squadra, coadiuvato anche da Ambrogio che segna due triple e si arriva così ad un vantaggio Gators di 14 punti. Dopo l’intervallo però qualcosa si inceppa e il vantaggio comincia a sgretolarsi minuto dopo minuto, il terzo quarto termina con un vantaggio quasi dimezzato di 8 punti e nel quarto quarto si assiste al recupero degli avversari. I nostri Alligatori si ritrovano col tiro della vittoria tra le mani che purtroppo però non va a segno e la strada è una sola: over time. Nei supplementari il punteggio è basso, non si riesce ad arrivare al canestro, entrambe le squadre fanno molta fatica a realizzare e i 5 minuti scorrono con uno svantaggio Gators di 3 punti che i ragazzi non riescono a recuperare.
La parola al coach:” Qualche errore di troppo, qualche evidente superficialità hanno fatto sì che ci siamo visti soffiare la vittoria sotto il naso. Non la considero però una cosa negativa perché vedo che la squadra sta cominciando a prendersi le sue responsabilità, i ragazzi che dovevano reagire lo stanno facendo, primo fra tutti Mosso e finalmente li vedo pronti e sul pezzo, risultati a parte".
lunedì, 01 gennaio 0001