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Parziali: 11-14, 15-10, 11-8, 20-16

GATORS: Sacchetto 18, Sordella 11, Nasari 9, Alasia 6, Lingua 5, Vanacore 2, Fumero 2, Tesio 2, Gagliardi 2, Beltramo. All. Sabatino, ass. Zecca

ALBA: Calleri 11, Pavia 10, Valletto 6, Della Piana 5, Saltetti 4, Tintero 4, Culasso 2, Gadella 2, Boffa 2, Tusha, Pinto, Zucchi. All. Danna

Torna alla vittoria la Davicco Gators, dopo la battuta d'arresto di Cuneo. Lo fa dopo una prestazione non giocata propriamente come si sarebbe dovuto, con tanti alti e bassi che hanno condizionato l'andamento della partita: tanti pasticci in difesa e poca fluidità in attacco, nonostante l'avversario ha certamente condizionato in questo senso, disputando una buona partita e mostrando concreti miglioramenti a dispetto delle sfide delle scorsa stagione. Unica nota positiva, e fattore senz'altro decisivo per le sorti della gara, la prestazione di capitan Sacchetto, autore di una prestazione maiuscola con 18 punti messi a referto ma anche tanta attenzione difensiva, quindi di una prova a 360 gradi.
Pronti via Alba vola sul punteggio di 8 a 0...solito inspiegabile approccio soft tipico di questa squadra che poi si deve sempre ritrovare ad inseguire. Nasari va bene in attacco ma è una tara in difesa, per cui non risulta un fattore. Sordella invece ara praticamente il campo col palleggio insistito ma senza ottenere granché... Un poco meglio in generale sul finire del secondo parziale dove i nostri mettono finalmente il naso avanti rientrando per la pausa lunga con due lunghezze di vantaggio.
Complici anche gli albesi che iniziano a favorirci con parecchie perse, si riesce a mettere un altro mini break nel terzo quarto cui contribuisce un prezioso canestro di Tesio, entrato bene dalla panchina, con tanta lotta a rimbalzo cui si è diligentemente dedicato. Bene anche Alasia in questo arco di tempo che insieme a Fumero e Vanacore risultano i più affidabili in fase difensiva. Menzione anche per Lingua, che ripete le buona prestazione di Cuneo, stavolta facendosi trovare pronto anche in attacco.Ma come detto sopra è Sacchetto a deciderla con delle iniziative ben intraprese che gli fruttano canestri di pregevole fattura. Si arriva così presso gli ultimi minuti di gioco con una certa tranquillità, per via della raggiunta doppia cifra di vantaggio, e alla fine si ottengono, con fatica, altri due punti importanti in termini di classifica (le prime quattro accedono alla fase top).